I ragazzi del Liceo raccontano l'esperienza dell'incontro su Graziella Campagna
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Scritto da Alunni della classe I A del Liceo Classico   
Venerdì 22 Aprile 2011 08:55
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Lo scors 24 marzo, gli alunni del liceo classico “V.Emanuele III”  si sono recati presso l’Auditorium vescovile di Patti per assistere e partecipare all’incontro con la scrittrice Rosaria Brancato, nell’ambito del “Progetto lettura”.

La lettura del libro “Con i tuoi occhi” ha interessato e colpito profondamente gli studenti e ogni classe ha voluto partecipare attivamente con riflessioni, cartelloni, poesie, lettere, video e interpretazioni. In questo modo si è voluto rendere omaggio alla memoria di Graziella Campagna (protagonista della vicenda narrata nel libro), la ragazza originaria di Saponara (ME), uccisa dalla mafia il 12 dicembre 1985. La sua storia ha emozionato molto gli studenti anche perché Graziella era appena diciassettenne quando è stata assassinata.

Lei, semplice ragazzina che conosceva poco del mondo, non è stata uccisa soltanto da un crudele caso del destino, anche se il caso ha giocato in modo fondamentale nella sua vicenda: è stata uccisa perché, come dice Rosaria Brancato; negli anni che precedono il suo assassinio, molti <<si erano girati dall’altra parte>> e non avevano voluto accorgersi né della latitanza di G. Alberti junior né della fitta rete di legami e di interessi che la mafia aveva realizzato in provincia di Messina, la provincia “babba”. La morte di Graziella ha ottenuto giustizia solo dopo 23 anni e anche se questa giustizia non sarà mai in grado di restituire la vita della ragazza alla famiglia Campagna, la vicenda della giovane vittima non deve servire solo per piangerla ma soprattutto per ricordarla come simbolo di una feroce ed insensata crudeltà umana.

L’incontro con la scrittrice ed altre autorità, con le quali si è dibattuto sul problema della mafia nel territorio dell’interland messinese, ha senz’altro contribuito a sensibilizzare le coscienze dei giovani sui valori della legalità, nonché su quelli della solidarietà e del rispetto umano.

Durante l’incontro non si è trascurato altresì di mettere in rilievo l’importanza della lettura quale strumento indispensabile per una crescita umana e un arricchimento culturale.

 Gli alunni della classe I A del Liceo classico “V.Emanuele III” di Patti




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