Uno Sport è Cultura in grandissima salute ha vinto a mani basse il derby contro il Milazzo  e può continuare a sperare nel terzo posto, utile per l’accesso al girone successivo. La squadra del presidente Pietro Fiumanò (nella foto) ha disposto a proprio piacimento dell’avversario, “mettendo subito le cose in chiaro” già nel primo quarto, allentando un po’ la presa nel secondo e imprimendo di nuovo il proprio ritmo e la propria dirompente forza nella seconda parte di gara.

Ancora una volta, il team allenato da Pippo Sidoti ha offerto una maiuscola prova di squadra che non ha lasciato scampo ai mamertini, costretti ad inchinarsi quasi subito di fronte all’evidente strapotere dei pattesi. Un’ulteriore iniezione di fiducia, quindi, per lo Sport è Cultura, alla decima vittoria elle ultime undici partite e che, sebbene distante quattro lunghezze dalla terza piazza, detenuta dalla Costa d’Orlando, può ancora sperare nell’ultimo posto utile per accedere alla fase successiva.

“Dobbiamo puntare a fare il pieno nelle restanti sei partite – dice senza mezzi termini il coach Sidoti – e poi tireremo le somme. Noi non molleremo fino alla fine e speriamo che i nostri sforzi vengano premiati”. Delle sei restanti sfide, i pattesi ne giocheranno quattro al “PalaSerranò” (tra cui lo scontro diretto con la Costa d’Orlando) e due in trasferta. E’ ovvio, comunque, che devono sperare pure nei passi falsi degli orlandini per avvicinarli e poi giocarsi tutto nella sfida incrociata. Una prima chanche potrebbe esserci domenica, quando la Costa d’Orlando sarà di scena a Reggio Calabria contro la Vis, una delle due attuali capoliste, mentre lo Sport è Cultura sarà atteso da un altro derby, sicuramente più che abbordabile, contro il Cocuzza San Filippo del Mela. Siamo ormai nella fase cruciale e decisiva del torneo e, quindi, anche i….conti fanno ampiamente parte del gioco.