NOTIZIE DI POLITICA
Patti: l'elenco degli scrutatori per le prossime elezioni europee PDF Stampa
Scritto da Giancarlo D'Amico   
Martedì 07 Maggio 2019 11:03

Si è svolto il sorteggio degli scrutatori per l'elezione dei membri del Parlamento Europeo che si svolgerà domenica 26 maggio 2019. La commissione elettorale, composta dal sindaco Mauro Aquino, e dai consiglieri comunali Placido Salvo, Maria Gregorio Nardo, Enza Stroscio, Giuseppina Cannata, Filippo Tripoli e Antonina Costanzo, ha proceduto mediante sorteggio, alla nomina dei seguenti scrutatori attingendo dagli iscritti all'Albo: 

Sezione n. 1 (Piazza XXV Aprile)

Ignazio Princiotta (classe 1970);
Antonino Pettina (classe 1978);
Rosalia Amata (classe 1976);
Salvatore Sciammetta (classe 1979).

Sezione n. 2 (Piazza XXV Aprile)

Maria Merlo Marino (classe 1980);
Natale Giarrizzo (classe 1944);
Carmelo La Guidara (classe 1974);
Santino Lembo (classe 1981).

Sezione n. 3 (Piazza XXV Aprile)

Luana De Pasquale (classe 1993);
Ernesto Zodda (classe 1973);
Alba Panascì (classe 1975);
Bolena E. Kempa (classe 1974).

Sezione n. 4 (Corso Matteotti)

Tindara Pontillo (classe 1953);
Mariella Ermito (classe 1972);
Angela Gaglio (classe 1972);
Giovanna Natoli (classe 1958).

Sezione n. 5 (Corso Matteotti)

Angela Ballato (classe 1997);
Luisa Franca Canduci (classe 1965);
Giuseppe Mandanici (classe 1973);
Laura Ferrara (classe 1997).

Sezione n. 6 (Corso Matteotti)

Massimo Ceraolo (classe 1973);
Lucia Saporito (classe 1962);
Antonino Cusmà Piccione (classe 1971);
Antonietta Addea (classe 1962).

Sezione n. 7 (Patti Marina)

Eliana De Benedettis (classe 1984);
Sandro Gatani (classe 1982);
Grazia Maria Tricoli (classe 1979);
Roberto Lo Nigro (classe 1992).

Sezione n. 8 (Patti Marina)

Giovanni Rossi (classe 1978);
Alessia Marullo (classe 1998);
Gianluca Calabria (classe 1979);
Vincenzo Gullo (classe 1964).

Sezione n. 9 (Scala di Patti)

Maria Catena Salmeri (classe 1958);
Mario Russo (classe 1965);
Teresa Martino (classe 1960);
Elisa Rottino (classe 1982).

Sezione n. 10 (i votanti della frazione Sorrentini si recano in piazza XXV Aprile)

Pietro Gatani (classe 1977);
Giandomenico Merlo (classe 1977);
Febronia Natoli (classe 1996);
Timoteo Zanghì (classe 1979).

Sezione n. 11 (Mongiove)

Enzo Gagliano (classe 1965);
Maria Rosaria Accordino (classe 1984);
Antonino Adamo (classe 1987);
Anna Maria Niosi (classe 1956).

Sezione n. 12 (Moreri Soprani)

Carmela Ballerino (classe 1948);
Mattia Pintaudi (classe 1995);
Vincenzo Serraino (classe 1983);
Alessandra Artino Innaria (classe 1972).

Sezione n. 13 (Gallo)

Bruno Di Dio (classe 1964);
Lorenzo Merenda (classe 1990);
Cristina Rottino (classe 1984);
Rita Ceraolo (classe 1963).

Sezione n. 14 (Case Nuove Russo)

Marilena Marziano (classe 1976);
Giovanni Sidoti (classe 1981);
Maria Addamo (classe 1969);
Antonio Cannuci (classe 1979).

Sezione n. 15 (Case Nuove Russo)

Dora Paratore (classe 1971);
Giuseppe Lo Nigro (classe 1985);
Giuseppe Rappazzo (classe 1972);
Cristina Oliveri (classe 1987).

Sezione Speciale (Ospedale «Barone Romeo»)

Carmela Siracusano (classe 1975);
Ilenya Zodda (classe 1973).

Patti: apertura immediata della piazza Sturzo, collocazione arredo urbano nella piazza Niosi e vie adiacenti, come da progetto; presentata una mozione dai consiglieri dell'opposizione PDF Stampa
Scritto da Comunicato Stampa   
Lunedì 29 Aprile 2019 17:05

“Dare un servizio alla collettività, rappresentata nel caso di specie da commercianti e dai residenti, è un obiettivo che ci dobbiamo prefissare, l’utilizzo anche in parte della piazza potrebbe soddisfare le legittime esigenze a 360°.” Lo scrivono i consiglieri dell'opposizione Filippo Tripoli, Natalia Cimino, Federico Impalà e Maria Gregorio Nardo in una mozione presentata oggi. Così proseguono:

Premesso che la piazza Sturzo, meglio conosciuta come piazzetta della Madonnina è da diverso tempo interdetta al traffico veicolare,

che la stessa, sarebbe dovuta essere destinata a luogo ludico ricreativo a seguito di installazione di un apposito parco giochi come più volte ribadito dal consiglio comunale e da diversi residenti, tutto ciò successivamente al completamento dei lavori di restailing di piazza Niosi e vie adiacenti,

che ad oggi, a distanza di diversi mesi dal completamento dei lavori di cui sopra, nulla è stato fatto circa l’installazione di detto parco giochi,

che a seguito di legittime segnalazioni da parte di residenti e commercianti in loco, la piazzetta in questione sarebbe meglio utilizzarla per quello che vogliamo definire la sua naturale destinazione, ossia parcheggio a libera fruizione di residenti e clienti,

Considerato che stante al palese abbandono del progetto, di questa amministrazione di voler utilizzare detta area come spazio da adibire ad area di giochi e di svago,

che la presenza di numerose attività commerciali, nelle aree viciniorie impone il dovere dell’amministrazione di dare servizi alla collettività, in termini anche di parcheggi,

Si impegna la S. V. a: rimuovere i paletti atti ad interdire il pubblico utilizzo della piazzetta Sturzo, e destinarla anche in parte ad area libera al parcheggio,

provvedere alla immediata istallazione di idonee panchine per i residenti,

provvedere inoltre alla messa in posa di un idoneo arredo urbano nella Piazza Niosi e nelle vie adiacenti, come:panchine, vasi, fioriere, come più volte sollecitato dalle consulte, dai cittadini residenti, dai commercianti e non ultimo dal consiglio comunale.

I consiglieri comunali Tripoli, Cimino, Impalà, Gregorio Nardo

Patti: si va verso il quinto assessore? PDF Stampa
Scritto da Gabriele Villa   
Martedì 09 Aprile 2019 11:57

Sono trascorsi quasi due mesi dalle dimissioni presentate dall’ex assessore al turismo Ignazio Lipari e, a pochi giorni dalla Pasqua, ancora non si hanno notizie sul nome del suo successore.

Il toto assessore, però, in queste settimane non ha mancato di far circolare diverse ipotesi anche se quella più accreditata è sempre stata quella relativa al possibile ritorno in Giunta di Fabio Longo.

In assenza di notizie ufficiali da Palazzo dell’Aquila proviamo a fare delle ipotesi su quello che potrebbe accadere nelle prossime settimane, forse chissà, proprio per Pasqua.

La prima possibile soluzione all’empasse politico è proprio la nomina dell’imprenditore Fabio Longo che, però, al momento sembra aver preso tempo. Tale strada, percorribile senza toccare i già instabili equilibri all’interno della maggioranza di Governo, però, col passare del tempo, perde consistenza anche se appare l’unica indolore.

Una seconda ipotesi riguarda la sostituzione di due assessori in giunta. Oltre al dimissionario Ignazio Lipari, a rischio ci sarebbe Valentina Campana.

La terza ipotesi, quella che però non potrebbe rappresentare una soluzione a brevissimo termine, è quella di un azzeramento della giunta e la nomina del quinto assessore.

Tale ipotesi porterebbe ad una possibile rivisitazione dell’assetto dell’esecutivo in modo da poter concedere ad ogni singola forza politica un posto nell’esecutivo oltre alla riconferma dell’attuale vicesindaco Alessia Bonanno.

Questa soluzione appare la più plausibile anche se non immediatamente percorribile e, con molta probabilità, vedrebbe sempre la revoca alla sola Valentina Campana unico assessore a non avere rappresentanza nel civico consesso e la riconferma di Marco Scardino in quota a “Diventerà Bellissima”

La norma recentemente approvata dalla Regione Siciliana prevede la possibilità per gli Enti locali di stabilire liberamente il numero di assessori entro i limiti previsti dalla legge che per i Comuni come Patti è di massimo 5. Sembrerebbe che il sindaco possa nominare sin da subito il quinto assessore, ma si dovrà attendere ancora qualche settimana prima della conferma definitiva da Palermo. E se così sarà la strada quasi certa porterà ad avere una poltrona in più nella giunta municipale.

Patti: i consiglieri Musmeci e Salvo spiegano il loro voto contrario alla proposta di aumentare la tassa sui rifiuti PDF Stampa
Scritto da Comunicato Stampa   
Giovedì 04 Aprile 2019 09:54

Riceviamo e pubblichiamo un comunicato dei consiglieri comunali Luca Musmeci e Placido Salvo in cui vengono spiegate le motivazioni del loro voto contrario alla proposta di aumentare la tassa sui rifiuti.

Riteniamo di intervenire nel dibattito scaturito dalla bocciatura del piano finanziaria TARI per chiarire alcuni aspetti. In primo luogo ribadiamo che il nostro operato continuerà, come è stato sin oggi, in coerenza con gli impegni assunti con la Città di Patti e con l’obiettivo di rafforzare i principi di buon andamento, di trasparenza, di efficacia e efficienza della macchina amministrativa.
Il nostro voto, che ha contribuito ad evitare l’aumento delle tasse, deve essere uno stimolo per dare nuovo slancio all’azione dell’esecutivo. Ringraziamo il Sindaco il quale, da tempo ben conscio delle nostre idee, ha
avuto la correttezza di definire la nostra posizione “ideologica”. E’ proprio così, noi abbiamo votato forti dei nostri principi!
Uno di questi è quello secondo il quale per creare benessere e crescita la pressione fiscale nel suo complesso deve diminuire. In termini più espressi, soprattutto oggi, noi riteniamo che non si possono mettere le mani in tasca ai cittadini! Dobbiamo stare vicino ai nostri concittadini, i quali non avrebbero compreso un aumento della tassa sui rifiuti nonostante che con il loro impegno abbiano consentito il raggiungimento di una importante percentuale di differenziata. Evidenziamo che l’ulteriore auspicabile aumento delle percentuali di differenziata, obiettivo che dobbiamo perseguire con forza, diminuirebbe tra l’altro l’importo preventivato per il conferimento in discarica, che, unitamente alla maggiore diffusione dell’attività di compostaggio domestico e di comunità e alla rimodulazione di altre voci, consentirebbe di dare copertura integrale al servizio. Pertanto, sul paventato rischio di un taglio dei servizi ad oggi resi ai cittadini siamo certi che le capacità e la bravura dell’Amministrazione consentiranno di scongiurarlo. Anche sotto tale aspetto ribadiamo, come sempre, la nostra piena disponibilità a collaborare nel rispetto dei rispettivi ruoli e sin d’ora chiariamo che il nostro obiettivo, che speriamo possa essere condiviso, è quello di istituire “l’imposta puntuale sui rifiuti”, ovvero ognuno deve pagare per quello che realmente produce!
Speriamo che tale impostazione possa essere oggetto di approfondimenti in serene riunioni che non siano solo occasione di mere rivendicazioni di poltrone."

Luca Musmeci e Placido Salvo, consiglieri comunali della Città di Patti.

Patti: in consiglio non passa l’aumento della Tari PDF Stampa
Scritto da Gabriele Villa   
Venerdì 29 Marzo 2019 19:50

Dopo un acceso dibattito in aula il consiglio comunale di Patti boccia l’aumento della Tari portato in aula dal sindaco Mauro Aquino. A votare a favore sono stati i consiglieri di maggioranza Nicola Molica, Giusy Cannata, Giovanni Franchina, Cesare Messina, Francesco Arrigo, Enza Stroscio, Melina Virzì. Contraria si è espressa l’opposizione con Filippo Tripoli, Natalia Cimino, Giacomo Prinzi, Mariella Gregorio Nardo, Giovanni Di Santo, Federico Impalà. Decisivi i voti dei consiglieri di maggioranza Luca Musmeci e Placido Salvo che si sono espressi contro l’aumento delle tasse a carico dei cittadini. “Siamo contro l’aumento delle imposte a carico dei cittadini – hanno affermato. Coerentemente con il nostro pensiero ci siamo espressi in maniera negativa alle nuove tariffe proposte dall’amministrazione”. Adesso si aprirà sicuramente una nuova pagina politica considerando che la maggioranza ha dimostrato di non essere più coesa come ad inizio sindacatura e che, anche all’interno di alcuni gruppi, le posizioni si sono mostrate divergenti.

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