I Carabinieri della Compagnia di Patti hanno tratto in arresto Francesco Di Lorenzo, nato il 22 aprile 1988. Il provvedimento cautelare è scattato per coltivazione illecita di marijuana scoperta dopo un blitz nelle prime ore di oggi presso la sua residenza in contrada Case Nuove Malluzzo a Patti. Il Di Lorenzo nel giardino di casa aveva una piccola piantagione di Marijuana composta da circa una decina di piante, con altezza che supera in alcuni casi anche i 2 metri. In aggiunta alle piante sono stati rinvenuti e sequestrati semi di marijuana e un pezzo di hashish. Nel corso della perquisizione i Carabinieri hanno anche rinvenuto una pistola a salve priva del tappo rosso e per questo Francesco Di Lorenzo è stato anche denunciato. L’uomo su disposizione del  Pubblico Ministero della Procura di Patti, Dott. Alessandro Lia, è stato condotto agli arresti domiciliari. Sarà interrogato dal G.I.P. entro cinque giorni per l’interrogatorio di garanzia.

Un grazie davvero speciale ai lettori! La vendita straordinaria dell'ultimo numero del periodico "In Cammino" targato Estate 2009, ci spinge a fare ancora di più, un senso di dovere verso i cittadini e tutti coloro che manifestano il loro sostegno con l'acquisto del giornale. Corri in edicola! tra le iniziative programmate per i 20 anni rientra la pubblicazione della seconda serie di «Patti nel ’900» una carpetta contenente 8 riproduzioni di foto d’epoca provenienti dalla collezione privata della Ditta Piccione, che di cuore ringraziamo per la cortese disponibilità. Un viaggio nella memoria condotto, dalla fine dell’Ottocento ai primi anni del Novecento, attraverso la nostra Patti, che permetterà di rivivere intense emozioni. Il lungo itinerario, iniziato due anni fa, si snoderà alla scoperta di tanti scorci affascinanti e significativi appartenenti ad una realtà ormai assopita fra le pieghe della storia. La seconda serie della collana «Patti nel ’900» la dedichiamo alla memoria del dottor Nino Sperandeo, valido collaboratore del nostro giornale. Egli fu un illustre medico, uno dei più importanti fondatori di reparti dell’ospedale «Barone Romeo», vice sindaco di Patti sempre attento e partecipe della vita cittadina in tutte le sue espressioni; con lui è scomparso un pezzo di storia pattese. Il dott. Sperandeo, nel Marzo 2007, aveva incoraggiato la pubblicazione delle foto di «Patti nel ’900» affermando che “tale iniziativa contribuirà, certamente, a fare amare ed apprezzare sempre più la nostra Patti”. Facendo tesoro delle sue parole, proponiamo la seconda serie ai lettori, cittadini e turisti. Per ricevere la carpetta con le 8 antiche stampe pattesi puoi telefonare in Redazione o inviare e-mail a:  Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo. . Insieme alle stampe antiche è in edicola il nuovo numero de «In Cammino» Estate 2009. Per leggere le prime due pagine visita la sezione «In Edicola»

La città di Patti e le sue bellezze naturali per un giorno protagonisti nel panorama nazionale. E' accaduto nella giornata di sabato con l'informazione nazionale su carta stampata del quotidiano "La Repubblica" che ha dedicato un intera pagina ai tesori d'arte di Patti, in particolar modo alla Villa Romana, alla Cripta della Cattedrale ed al centro storico cuore della bellezza che Patti può vantare di possedere ma non adeguadamente utilizzata come volano turistico. Patti in vetrina anche in video per un servizio trasmesso nel Tg1 (edizione delle ore 13,30), nel Tg3 regionale della Sicilia (edizione delle ore 14), con un collegamento in diretta dalla spiaggia di Patti Marina, dove era presente la giornalista pattese Tindara Caccetta. Si è parlato di mare, pesca, manifestazioni al teatro greco di Tindari. Una cartolina da visita che consente alla città di Patti di esportare nel panorama nazionale un prodotto di grande valore, un opportunità che assume un valore significativo in prospettiva di crescita turistica. Il rapporto con i media locali, regionali e nazionali sono un traino determinante per aprire la finestra sul mondo che consenta alla città di Patti di ritagliarsi come una delle località più belle della terra isolana.