NOTIZIE DI CRONACA
Patti: il 28 ottobre terzo appuntamento della rassegna "Scrusciu - incontri d'autore" PDF Stampa
Scritto da Redazione   
Venerdì 27 Ottobre 2023 12:21

Sabato 28 ottobre alle ore 18, a Patti, presso la sala comunale di Piazza Mario Sciacca si terrà il terzo appuntamento della Rassegna “Scrusciu – incontri d’autore”. Nel corso della serata sarà presentato il libro “Cercando Emanuela” scritto dall’Avv. Laura Sgrò, legale della famiglia di Emanuela Orlandi, scomparsa a Roma il 22 giugno 1983. Nel libro, l’Avv. Sgrò analizza tutte le ipotesi investigative formulate negli anni, ripercorrendo gli sforzi compiuti dalla famiglia Orlandi per ritrovare la Emanuela e gli ostacoli che si sono frapposti tra loro e la verità. Una verità che oggi, a quarant’anni dai fatti, sembra ancora lontana. L’autore sarà intervistato da Tindara Caccetta, giornalista pattese con una lunga carriera nella RAI, recentemente nonimata vicedirettrice di RaiNews.

Patti: da oggi in edicola il giornale "In Cammino" di Ottobre PDF Stampa
Scritto da Redazione   
Sabato 21 Ottobre 2023 11:00

Da oggi, come ogni terzo sabato del mese, è in edicola il giornale "In Cammino" di Ottobre che ritorna in edicola dopo la lunga pausa estiva. In prima pagina campeggia la foto del Sindaco di Patti, Gianluca Bonsignore, che mostra la via Garibaldi recentemente asfaltata; infatti l'amministrazione comunale sta provvedendo ad asfaltare diverse strade cittadine che necessitavano di interventi non più rimandabili. Dopo decenni di disinteressamento, è stato avviato anche l'intervento di sistemazione della strada provinciale SP 189 "Serbetto-Cafpcchio-Mortizzi-San Cosimo"; grazie ai rapporti istituzionali con la Città Metropolitana di Messina, sono stati ottenuti le sistemazioni di altre arterie di competenza dell'Ente di Palazzo dei Leoni.

A pag. 2 L'Editoriale del direttore: "La pace è sepolta nella tomba della guerra".

La Benedizione di Papa Francesco per "In Cammino".

In Primo Piano: gli incendi che hanno colpito e continuano a colpire il nostro territorio: danni alle colture, aziende agricole e abitazioni. L'inasprimento della pena e la sua effettività serviranno a scoraggiare chi finora l'ha fatta franca. Anche perchè, com'è noto, la maggior parte degli incendi ha una natura dolosa o è legata alla mancata prevenzione, quindi da negligenza.

Obiettivo su...: "Non toccate la nostra autonomia!"; quattro amministrazioni mobilitate in difesa dell'Istituto comprensivo "Rita Levi Montalcini" di San Piero Patti. In ballo la "Sopravvivenza" dell'Istituto stesso e dei posti di lavoro.

Il Libro Rosso diventa fonte per studi universitari; una risorsa preziosa per comprendere l’evoluzione del sistema amministrativo del Comune. Dal testo emergono aspetti di rilievo sullo stile della vita politica dal XII al XVI secolo.

Teritorio - Le tombe di contrada Monte e la chiesetta rupestre; un’area non ancora studiata segnalata e ricca di tracce del passato. Risalenti al periodo tra la tarda età del bronzo e l’età del ferro.

Speciale - Le Chiese di Sicilia in Assemblea Sinodale a Terrasini: "Continuiamo a camminare insieme". “Una Chiesa che sa ascoltare (e ascoltarsi) è pure una Chiesa che riesce poi a farsi ascoltare”. I cristiani devono contribuire al cambiamento del volto della città e della casa comune; dare ulteriore impulso al cammino intrapreso. “Il bene si realizza quando nella comunità (ecclesiale e civile) sono riconosciuti e valorizzati i carismi e i talenti di ognuno”.

Il Punto - In difesa del convento di Santa Maria di Gesù. Patti, una città dalla storia millenaria. Chiunque sia interessato si faccia avanti, scriva a questo giornale inviando una email a: Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo. , dica semplicemente  «io ci sono» per dare vigore a quest’impegno nella consapevolezza che solo l’unione fa la forza.

Città - Gli strumenti urbanistici comunali; il Piano di ricostruzione di Patti non solo programmato ma quasi interamente realizzato. L’analisi dell’avvocato Nicola Adamo, già amministratore della nostra città.

Vita Ecclesiale - La Prima Visita Pastorale del Vescovo Guglielmo alla Chiesa di Patti. Presentazione della Lettera Pastorale  «Attorno alla stessa mensa con Gesù» di Mons. Guglielmo Giombanco.

Storia Pattese - Continua il nostro viaggio attraverso gli otto rioni del centro storico di Patti: I rioni «Villa» e «San Leonardo»; oggi i due quartieri sono accomunati da un certo abbandono. L’ultimo ampliamento del centro storico, tra ‘700 e fine ‘800.

Sport - Si è svolto il 1° Memorial «Una squadra per sempre»; un incontro tra amici e compagni di squadra. Giornata intensa di emozioni quella che si è svolta a Novara di Sicilia.

Necrologi - I defunti ricordati in questo mese: Calogero Giaimo, scomparso il 4 Ottobre 2023. Per gli anniversari vengono ricordati: Natale Lazzaro, scomparso il 2 Novembre 2022. Alfonso Petti, scomparso il 6 Novembre 2022. Luisa Borrelli in Canduci scomparsa il 29 Settembre 2018. Antonina Milici ved. Bartu scomparsa il 7 Novembre 2020. Annamaria Ciraolo Di Pietro scomparsa il 7 Novembre 2020. Benito Faranda scomparso il 17 Ottobre 2018. Mariano Tripoli scomparso il 25 Settembre 2010 e Padre Achille Passalacqua scomparso il 28 Ottobre 2009.

Eventi - il 3 e 4 Ottobre 2024 la Sicilia ad Assisi. Messaggio dei Vescovi siciliani per il pellegrinaggio ad Assisi per offrire l’olio che alimenta la lampada votiva che arde presso la tomba di san Francesco, patrono d’Italia. Diocesi in festa per tre nuovi Sacerdoti.

Tanto altro lo trovate in edicola: buona lettura...

 

Gioiosa Marea: il pericolo del fuoco e l’intervento dei canadair PDF Stampa
Scritto da Massimo Natoli   
Venerdì 20 Ottobre 2023 15:50

LWhatsApp Image 2023-10-20 at 13.39.22’arrivo dei canadair era atteso e puntualmente ne sono arrivati due nel cielo di Gioiosa Marea; al momento la situazione era questa. Nell’area di Villa Ridente il fuoco stava raggiungendo le abitazioni dov’erano alloggiati alcuni turisti e a titolo precauzionale sono state evacuate sette abitazioni. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco di Milazzo. Dalla strada statale 113 in direzione Palermo il fumo ha avvolto tutta la collina e da lontano anche la città di Gioiosa Marea era coperta da una coltre di fumo. Il luogotenente Santo Fazio, comandante della stazione dei carabinieri di Gioiosa Marea, operativo sui luoghi degli incendi, aveva segnalato la situazione particolarmente critica sull’area di Capo Calavà, dove il fuoco minacciava un complesso turistico, al momento non abitato e poi il rifornimento di benzina localizzato sulla statale 113. Vicino al rifornimento si sono sistemati i vigili del fuoco e poi è stato un via vai di lanci dei canadair, mentre la zona era presidiata da carabinieri, polizia, vigili del fuoco, polizia municipale, protezione civile, amministrazione comunale e Anas. Solo con i mezzi aerei, vista la situazione particolarmente critica del fuoco a ridosso delle colline, il fuoco è diventato man mano fumo; mai come in questo caso e come si sarebbe potuto verificare in altre circostanze, come negli ultimi incendi a Gioiosa Guardia ed in altre zone del pattese, i lanci si sono rivelati man mano risolutivi. Una circostanza che deve far pensare all’aumento di questi mezzi aerei in dotazione ai vigili del fuoco, in modo da poter fronteggiare adeguatamente le emergenze che si verificano sul territorio anche nello stesso momento. Nello stesso tempo è l’ora di ripensare ad una nuova strategia per fronteggiare gli incendi, perché quella che abbiamo toccato con mano – pur tra l’encomiabile sforzo dei vigili del fuoco, forze dell’ordine, protezione civile, forestale, polizia municipale e volontari –  fino ad adesso non ha dato molti frutti se è vero che buona del territorio è ridotto ad un paesaggio lunare.

Patti: incendio boschivo, esecuzione misura cautelare nei confronti di un dipendente del comune di Librizzi PDF Stampa
Scritto da Comunicato Stampa Procura di Patti   
Venerdì 20 Ottobre 2023 11:21

Nelle prime ore del mattino, i Carabinieri del Nucleo Operativo Radiomobile – Compagnia di Patti e della Stazione di Librizzi hanno dato esecuzione a un’ordinanza di applicazione di misure cautelari, emessa dal GIP del Tribunale di Patti, dott. Ugo Molina, su richiesta di questa Procura della Repubblica, nei confronti di un dipendente del comune di Librizzi, con le mansioni di addetto all’acquedotto ed operaio manutentore, sul cui conto il Giudice ha riconosciuto gravi indizi di colpevolezza in ordine ai reati ex artt. 56, 423 bis c.p. ( “incendio boschivo”) nella forma tentata.

I fatti si riferiscono al 17.9.2023, allorché una vasta area boschiva di circa 100 metri quadri, sottoposta a vincolo ai sensi dell’art. 142 Dlgs. 42/2004, localizzata in contrada S. Opolo del comune di Librizzi, in adiacenza alla strada provinciale Patti – San Piero Patti, veniva interessata da un forte incendio.

L’area interessata dal fuoco, ricca di sterpaglie e macchia mediterranea, era posta a poca distanza a un insediamento abitativo composto da circa 10 nuclei familiari, alcuni dei quali avevano installato all’esterno delle loro abitazioni dei bomboloni di gas, con conseguente grave pericolo di propagazione dell’incendio anche verso quell’insediamento.

L’incendio si appalesava da subito di estrema gravità e, al pari di numerosi altri appiccati nella stessa zona nei giorni immediatamente precedenti (giorni 31 luglio, 2 agosto e 29 agosto), si dimostrava di chiara origine dolosa, come sottolineato dal Gip nella sua ordinanza:

… Senza il tempestivo e provvidenziale intervento dei primi soccorritori, le fiamme avrebbero potuto propagarsi irrefrenabilmente, in modo incontrollato e con elevata potenza distruttrice, alle circostanti aree boschive, alle aree cespugliate, alla vegetazione di macchia mediterranea e alle abitazioni presenti sui luoghi.

L’intensità delle fiamme, l’elevata inclinazione del pendio in cui si è sviluppato l’incendio e la fitta vegetazione esposta al fronte del fuoco avrebbero potuto determinare il veloce e potenzialmente devastante avanzamento delle fiamme.

Il massiccio dispiegamento di mezzi e uomini che si è reso necessario per domare l’avanzare delle fiamme (2 autobotti, tre volanti, 7 membri del Corpo Forestale, l’autobotte comunale e numerosi volontari) è la, conferma della capacità offensiva delle fiamme sprigionatesi ed è indicativo della potenza distruttrice che avrebbe assunto il fronte di fuoco nel suo incontrollato propagarsi.

Il “chirurgico” posizionamento dell’innesco alle pendici di una collina, ai piedi di una scarpata ad elevata pendenza, a ridosso di una sede stradale circondata da vegetazione facilmente combustibile avrebbe potuto determinare a ridosso di una sede stradale circondata da vegetazione facilmente combustibile avrebbe potuto determinare il propagarsi delle fiamme ad alta velocità anche a causa del c.d. ”effetto camino …”.

Le indagini svolte dai Carabinieri, in particolare alcuni filmati registrati da videocamere appositamente predisposte, hanno inequivocabilmente dimostrato come l’odierno indagato sia responsabile dell’insano gesto, mentre era alla guida dell’autovettura a lui in uso.

In particolare dai filmanti emergeva che alle ore 18:43 del 17 settembre 2023 sopraggiungeva sul luogo una BMW, nera, tg xxxxxxx; il conducente della autovettura allungava il braccio dal finestrino lato guida e lanciava alle pendici della collina, verso la vegetazione, un innesco, costituito da una piccola palla appallottolata di colore bianco infuocata. Appena a terra, l’innesco rotolava, si fermava nella vegetazione e subito iniziavano a sprigionarsi le fiamme.

Il video, della durata di circa 35 secondi, si interrompeva e riprende alle ore 18:47, attivandosi con il passaggio di un altro veicolo estraneo ai fatti.

La stessa videocamera, subito dopo, riprendeva il rapido inizio del propagarsi delle fiamme e la caduta dal costone sulla strada provinciale di alcune pietre.

Le indagini si sono avvalse anche della fattiva collaborazione di alcuni volontari del servizio di anti-incendio, i quali, oltra a partecipare attivamente alle operazioni di spegnimento, avevano in precedenza, di propria iniziativa, acquistato ed installato sulla pubblica via alcune foto – video trappole.

I successivi accertamenti svolti dai Carabinieri hanno consentito di acclarare ulteriormente la sussistenza dei gravi indizi di colpevolezza a carico dell’odierno indagato.

La stretta sinergia fra soggetti animati da forte spirito civico e Forze dell’Ordine può dunque costituire un valido deterrente diretto ad arginare il grave fenomeno.

Il Gip ha applicato nei confronti dell’odierno indagato la misura cautelare degli arresti domiciliari presso la sua abitazione, con applicazione del braccialetto elettronico.

Il procedimento, in ogni caso, si trova nella fase delle indagini preliminari e per gli indagati vale sempre il principio di non colpevolezza sino alla sentenza definitiva, ai sensi dell’art. 27 della Costituzione.

Patti: al Liceo classico il terzo appuntamento della rassegna "Scrusciu" alla presenza di Luigi De Magistris PDF Stampa
Scritto da Redazione   
Giovedì 19 Ottobre 2023 17:14

Venerdì 20 ottobre alle ore 18, presso l’aula magna del Liceo Classico “Vittorio Emanuele III” di Patti si terrà il terzo appuntamento della Rassegna “Scrusciu – incontri d’autore”; nel corso della serata sarà presentato il libro “Fuori dal sistema” di Luigi de Magistris, già sostituto procuratore a Catanzaro e Sindaco di Napoli dal 2011 al 2021. Nel libro, il dott. De Magistris ripercorre il proprio percorso umano e professionale, che lo ho portato, dapprima, da giovanissimo magistrato assegnato alla Procura di Catanzaro, a scoperchiare il vaso dei rapporti di potere in Calabria, e in seguito ad amministrare per dieci anni la città di Napoli. L'autore sarà intervistato da Cristina Marra, giornalista pubblicista che si occupa di critica letteraria da diversi anni, con particolare riferimento alla narrativa giallo-poliziesca ed è inoltre direttore artistico di numerosi festival letterari.

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