Patti: ieri la festa liturgica di Santa Febronia |
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Scritto da Redazione
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Lunedì 06 Luglio 2009 12:43 |
Ieri, domenica 5 luglio, nella città di Patti si è celebrata la solennità liturgica di Santa Febronia, vergine e martire, patrona e concittadina. Secondo un'antichissima tradizione orale Santa Febronia visse agli inizi del quarto secolo dopo Cristo e subì il martirio sotto l’imperatore Diocleziano. Pur appartenendo ad una famiglia agiata di origine pagana, conobbe la fede cristiana e fu battezzata dal vescovo S. Agatone ad una fonte, divenuta poi miracolosa, situata in una località detta per questo “Acqua Santa”. E anche in contrada Acquasanta del comune di Gioiosa Marea ieri si è celebrata la festa con gran concorso di fedeli specialmente per la processione pomeridiana. In mattinata sono state celebrate due Sante Messe anche nella chiesetta di santa Fibruniedda del quartiere Polline, sul luogo, dove secondo la tradizione, nacque la giovane martire pattese. In serata in Cattedrale alle ore 19,30 don Emanuele Di Santo ha presieduto l'Eucarista al termine della quale ha avuto luogo una breve processione esterna con le reliquie della santa poi risposte nel tabernacolo della martire dall'Arciprete don Enzo Smriglio (nella foto il momento della reposizione). Era dal 1998 che il 5 luglio non cadeva di domenica; contrariamente ai giorni feriali, i numerosi fedeli presenti nelle chiese di Patti e delle frazioni Marina, Scala, Tindari, Mongiove e Sorrentini per la messa domenicale (tranne in due chiese dove, forse per disattenzione dei sacerdoti, non si è celebrata la Messa di Santa Febronia ma quella della XIV Domenica del tempo ordinario, eppure il calendario liturgico parlava chiaro!!!) hanno potuto onorare la santa patrona ed ascoltare le omelie dei sacerdoti; un’occasione per risvegliare nei fedeli l'amore verso Santa Febronia, a volte un po’ «assopito». I festeggiamenti esterni avranno luogo l'ultima domenica del mese, il 26 luglio; saranno preceduti dal Triduo che avrà luogo in Cattedrale dal 23 al 25 luglio alle ore 19.
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Patti: operazione “Strade sicure” dei Carabinieri, 5 denunce per guida in stato di ebbrezza |
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Scritto da Redazione
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Lunedì 06 Luglio 2009 11:43 |
Nelle notti di sabato e domenica, i Carabinieri della Compagnia di Patti, attuando le direttive del Comando Provinciale di Messina, hanno effettuato una servizio coordinato di controllo del territorio che ha abbracciato i Comuni di Patti,. Gioiosa Marea, Piraino e Brolo, finalizzato alla prevenzione delle cosiddette “stragi del sabato sera”. Sono 5 in totale le persone denunciate in stato di libertà alla competente Autorità Giudiziaria; tutti giovani compresi tra i 18 ed i 30 anni. Nel servizio sono stati impiegati circa 30 Carabinieri. Sono state effettuate 4 perquisizioni domiciliari, controllati 39 veicoli ed identificate 111 persone. L’episodio più grave è accaduto intorno alle ore 05.00 di domenica mattina, quando S.M. 18enne di Patti, ha investito con la vettura su cui era alla guida, un ragazzo di Gioiosa Marea all’uscita della discoteca sita nella frazione di San Giorgio. All’arrivo dei Carabinieri il ragazzo si è rifiutato di sottoporsi ai test per l’accertamento dello stato di alterazione psicofisica correlata all’uso di sostanze stupefacenti. E’stato dunque denunciato in stato di libertà e gli sono stati sottratti 40 punti dalla patente ed elevate contravvenzioni per un totale di 6.000 Euro. Il malcapitato pedone è stato trasportato con l’ambulanza del 118 all’ospedale di Barcellona P.G., dove gli hanno riscontrato traumi alla testa ed agli arti inferiori. Se la caverà con 15 giorni di convalescenza. Tra i ragazzi incappati nei controlli dei militari dell’Arma cui è stata ritirata la patente per la guida in stato di ebbrezza ci sono poi V.F., 28enne residente a Perugia, P.S. classe 1982 di San Piero Patti, M.U. trentenne messine e T.A., 24 anni di Falcone. I Carabinieri ricordano che anche quantità “ritenute” basse di alcool, possono pregiudicare seriamente la prontezza di riflessi alla guida ed essere quindi causa di gravi incidenti, soprattutto al termine di una lunga serata in discoteca quando la reattività è annebbiata anche dalla stanchezza e dal sonno. Chi guida farebbe bene a non bere. Nel corso dell’estate continueranno i controlli, che i dati statistici dimostrano essere fondamentali per garantire maggiore sicurezza sulle strade dei litorali messinesi. |
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