NOTIZIE DI CRONACA
Patti: oggi il pellegrinaggio all'Acquasanta in onore di Santa Febronia, patrona della città PDF Stampa
Scritto da Redazione   
Martedì 02 Luglio 2024 10:58

Il 2 luglio di 368 anni fa la campana della chiesetta del quartiere Polline, a Patti, suonò a distesa, spontaneamente, per avvertire i pattesi di un grave pericolo incombente: Ascanio Anzalone, che aveva comprato la città dall'esoso governo spagnolo come feudo, veniva ad occuparla a tradimento. 

I cittadini accorsero alle armi immediatamente, impedirono l'accesso al neo-feudatario, subirono un assedio, ma non cedettero. Venuti a Patti, risarcirono con grandi sacrifici l'Anzalone, fondendo in quella circostanza anche i calici delle chiese.  

Patti scrisse in quella circostanza una bella pagina di storia e per la riconoscenza, la vergine e martire Febronia fu proclamata principale protettrice della città.

Per ricordare tale avvenimento, oggi 2 luglio, i fedeli e i devoti della santa patrona, nel pomeriggio, si ritroveranno nello spiazzo antistante la chiesetta di Polline costruita, secondo la tradizione, sulla casa natale di santa Febronia e, dopo un momento di preghiera presieduto dall'arciprete della Cattedrale, don Pierangelo Scaravilli, inizieranno alle ore 18.30 il pellegrinaggio a piedi, preceduti dallo stendardo (nella foto il particolare) e accompagnati dalla banda musicale, verso il santuario di santa Febronia di contrada Acquasanta nel comune di Gioiosa Marea, dove Febronia fu battezzata dal vescovo sant'Agatone.

All'arrivo, accolti dai fedeli dell'Acquasanta e dal parroco di Landro, don Basilio Pappalardo, don Scaravilli presiederà la Santa Messa che dà inizio al Triduo per i festeggiamenti in onore di Santa Febronia che si svolgeranno in contrada Acquasanta il prossimo venerdì 5 Luglio.

Patti: turni festivi delle farmacie nel mese di Luglio PDF Stampa
Scritto da Redazione   
Lunedì 01 Luglio 2024 11:10
 

Il turno di apertura domenicale e festivo delle Farmacie di Patti nel mese di  Luglio 2024 sarà il seguente:

Sabato 6 e domenica 7: Farmacia Tripodo, lungomare Zuccarello di Patti Marina - tel. 0941.361020;

Sabato 13 e domenica 14: Farmacia Gugliotta, via XX Settembre - tel. 0941.21127;

Sabato 20 e domenica 21: Farmacia Tripodo, lungomare Zuccarello di Patti Marina - tel. 0941.361020;

Sabato 27 e domenica 28: Farmacia Gugliotta, via XX Settembre - tel. 0941.21127.

 

La Farmacia Paratore-Martino rimane chiusa per ferie

da sabato 6 Luglio a domenica 4 Agosto.

Patti: finalmente, dopo oltre 10 anni, riapre oggi il Palazzo Galvagno PDF Stampa
Scritto da Redazione   
Lunedì 01 Luglio 2024 09:34

Il nostro giornale, da sempre, ha tenuto i riflettori accesi su Palazzo Galvagno; nel numero del Gennaio scorso avevamo titolato: «A Pasqua potrebbe riaprire lo storico Palazzo Galvagno»; l'apertura è slittata di tre mesi ma, finalmente, oggi pomeriggio alle ore 17,30 avrà luogo la cerimonia di inaugurazione e la riconsegna alla città. Dopo un lungo restauro, questo gioiello architettonico è pronto a brillare di nuovo ed a raccontare la sua storia unica. A distanza di oltre 10 anni dal completamento degli interventi di riqualificazione è giunta così al termine l’iter per la riapertura dell'antica struttura. Proprio nei mesi scorsi erano stati eseguiti i lavori di sistemazione del tetto ed eliminate le infiltrazioni d'acqua. Per questi interventi erano stati stanziati 46mila euro. Si è trattato di un lavoro atteso da tempo e propedeutico per poter avviare le opere di manutenzione straordinaria all'interno. In particolare si è proceduto all'eliminazione dell'umidità e alla tinteggiatura delle pareti del piano terra, del primo e secondo piano. Nonostante i lavori erano stati conclusi da diverso tempo, infatti, la struttura non è mai stata riaperta al pubblico. Il sindaco Gianluca Bonsignore, lo scorso anno, aveva preso l'impegno di riuscire a portare a termine la procedura burocratica per restituire alla città l'antico palazzo. Nei mesi scorsi l'ufficio tecnico comunale ha effettuato un sopralluogo per verificare lo stato dei lavori e programmare gli ultimi interventi. Il progetto di riqualificazione di Palazzo Galvagno risale al 2007, i lavori si erano conclusi da un decennio e l'opera rimaneva ancora incompiuta. Adesso, grazie all'impegno dell'esecutivo Bonsignore, si è giunti alla linea del traguardo e restituire alla città un antico palazzo che potrebbe essere utilizzato per la comunità. Adesso sarà anche necessario capire quale sarà la destinazione d'uso dell'immobile. Un aspetto che al momento l'amministrazione non ha affrontato ritenendo prioritaria la riapertura.

Messina e provincia: operazione antidroga, 85 in carcere e 27 ai domiciliari PDF Stampa
Scritto da Redazione   
Martedì 25 Giugno 2024 10:45

Nelle prime ore della mattinata di oggi 25 giugno 2024, i Carabinieri del Comando Provinciale di Messina hanno effettuato una vasta operazione in Sicilia, Calabria, in altre località del territorio nazionale e all’estero, con l’esecuzione di misure cautelari emesse dal GIP del Tribunale di Messina su richiesta della Procura della Repubblica, nei confronti 112 persone (85 destinatarie della custodia cautelare in carcere e 27 della custodia agli arresti domiciliari, di cui 3 a cura del Nucleo Investigativo Regionale Sicilia della Polizia Penitenziaria), ritenute coinvolte – a vario titolo – nei reati di “associazione finalizzata alla detenzione, traffico, coltivazione e cessione di stupefacenti”, nonché per “autoriciclaggio”, “trasferimento fraudolento di valori”, “porto abusivo ed alterazione di armi”, “estorsione” e altri reati. I provvedimenti restrittivi scaturiscono dagli esiti di tre distinte indagini, condotte dai Carabinieri delle Compagnie di Messina Sud e di Barcellona Pozzo di Gotto, tutte sotto il coordinamento della Direzione Distrettuale Antimafia di Messina, che hanno contemporaneamente disarticolato più organizzazioni criminali attive nel narcotraffico, nella città di Messina, nel Barcellonese e nelle aree nebroidea e tirrenica della provincia con collegamenti con strutture criminali calabresi e soggetti attivi anche in Campania, Lombardia e all’estero.

 

 

Maturità 2024: il Messaggio del Presidente della Conferenza Episcopale Siciliana PDF Stampa
Scritto da Redazione   
Mercoledì 19 Giugno 2024 08:30

Sono oltre 46 mila gli studenti siciliani che da oggi, mercoledì 19 giugno si troveranno alla prova dell’esame più temuto: la maturità. La conclusione di un ciclo che per tutti diventa trampolino di lancio verso il futuro e che segna il passaggio dalla spensierata adolescenza alla vita adulta. Alla consapevolezza e al coraggio invita mons. Antonino Raspanti, vescovo di Acireale e presidente della Conferenza Episcopale Siciliana, che al Servizio Informazione Religiosa affida il suo messaggio.

Ai giovani maturandi e ai loro professori si rivolge con queste parole:

Cari giovani, inizia per voi l’ultimo tratto di una strada che sicuramente vi è sembrata in salita, ma che sono certo vi riserverà un panorama bellissimo su un futuro che saprete costruire sulla misura dei vostri sogni. Vi sono accanto con la preghiera e voglio incoraggiarvi ad affrontare questo esame non con paura e sconforto, ma con la gioia e la pienezza della vostra giovane età. L’esame di maturità sia per voi un momento in cui fare sintesi e comprendere meglio voi stessi anche alla luce di tutto quello che avete imparato finora.

Specializzatevi: non smettete di imparare e di essere curiosi. Costruite un mondo in cui il bello ed il buono siano padroni, lontani dalla schiavitù di guerre, immoralità e dalle torture che sappiamo infliggere ai nostri tempi. Siate costruttori coraggiosi, consapevoli, liberi e trasparenti.

L’impegno che vi ha accompagnato in questi anni della scuola superiore sia lo stesso e, se possibile, anche maggiore nel vostro percorso di vita. Vi abbiamo consegnato un mondo che non è alla vostra altezza: innalzatelo voi, fate meglio di quello che siamo riusciti a fare noi.

La sapienza si impregna del vivere ed educa le personalità: tutto quello che avete imparato in questi anni vi aiuti a costruire il futuro in maniera consapevole e coraggiosa. Il mio pensiero va anche ai professori che vivono l’esame di maturità come un momento di confronto sul proprio operato e sul proprio insegnamento: sono sicuro che il loro compito è quanto mai arduo, il formare le nuove generazioni è una scommessa difficile e spesso ingrata.

Noi tutti dobbiamo invece ringraziarli per l’impegno e la dedizione che permettono al loro lavoro di porre le basi per una società migliore. Cari giovani, siate i protagonisti di un futuro che può e deve essere all’altezza di tutto quello che di più bello possiate desiderare. Auguri e buon cammino, il Signore guidi i vostri passi e custodisca i vostri cuori.”

<< Inizio < Prec. 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 Succ. > Fine >>

Pagina 1 di 2480
 720 visitatori online
Articoli più visti