I Carabinieri della Stazione di Sant’Angelo di Brolo sono intervenut ponendo fine ad una triste storia familiare fatta di violenze e sopraffazioni da parte del marito nei confronti della moglie. Un uomo di 44 anni, è stato prima denunciato e poi  sottoposto alla misura cautelare dell’allontanamento dalla casa familiare con un ordinanza emessa dal Gip del Tribunale di Patti su richiesta della locale Procura. Vari sono stati gli episodi in cui la signora in questione, a volte anche alla presenza dei figli minori, è stata picchiata, insultata e minacciata dal marito. Lui, fortunatamente, è fuori per lavoro durante la settimana e rientrava a casa solo nei week end, che stavano però diventando un incubo per la signora. Lei, solo dopo l’ennesima sopraffazione, ha avuto il coraggio e la forza di recarsi in caserma per riferire tutto ai Carabinieri. Immediate sono scattate le indagini dei militari dell’Arma che hanno effettuato gli accertamenti del caso conclusisi con un in informativa di reato molto dettagliata, fatta di testimonianze e certificati medici, in seguito alla quale l’Autorità giudiziaria ha deciso di emettere la misura cautelare suddetta e di contestare all’indagato il reato di maltrattamenti in famiglia aggravato. Adesso non potrà più rientrare in casa e forse, finalmente, la famiglia riacquisterà un po’ di tranquillità. Una delle figlie, aveva addirittura chiamato il telefono azzurro al culmine di un violento litigio tra i genitori. Gli operatori avevano dunque contattato i Carabinieri di Sant’Angelo di Brolo che nel frattempo erano già intervenuti